Guida alla scelta

by Sebastiano Piazza

Rapporto di proiezione

Chiunque abbia usato una LIM sa bene che, più il videoproiettore è lontano dalla lavagna, più l’ombra dell’insegnante va a coprire ciò che viene visualizzato sulla lavagna stessa. Inoltre, quando ci si volta verso la classe, è facile rimanere abbagliati. È quindi preferibile scegliere un videoproiettore che sia il più vicino possibile alla LIM, in modo da ridurre al minimo l’incidenza dell’ombra ed il rischio di restare abbagliati. Nel campo dei videoproiettori cosiddetti “Educational”, ossia studiati per le esigenze specifiche dell’utilizzo con la LIM, il “rapporto di proiezione” è cruciale, dal momento che indica proprio la distanza dell’ottica del videoproiettore dalla lavagna. Tale rapporto viene espresso dalla distanza (in metri) a cui l’ottica del proiettore deve essere posizionata per proiettare un’immagine larga un metro. Quindi, per fare un esempio, quando si trova sotto la voce “Rapporto di proiezione” un dato come 0,36:1, significa che quel proiettore deve essere posto a 0,36 m (36 cm) dalla lavagna per proiettare un’immagine larga un metro. Ne consegue che, conoscendo la larghezza della nostra lavagna, potremo facilmente calcolare la distanza a cui andrà posizionato il videoproiettore. Ad esempio, partendo da una lavagna da 80” con base 180 cm e da un proiettore con rapporto 0,36:1, calcolando 180 x 0,36 sapremo che l’ottica del videoproiettore dovrà essere posizionata a 64,8 cm di distanza dalla lavagna per riempire tutti gli 80”.

Ottica

Nel campo dei videoproiettori per LIM, si distinguono due tipi di ottica: corta e ultracorta. Per ottica corta si intende un videoproiettore con rapporto di proiezione compreso fra 0,9:1 e 0,4:1, mentre si parla di ottica ultracorta quando il rapporto di proiezione è inferiore a 0,39:1 (per maggiori dettagli sul rapporto di proiezione, vedi la voce precedente).

Tecnologia

Nel campo dei videoproiettori per LIM, è possibile optare fra due diverse tecnologie di proiezione, LCD o DLP. Posta la validità di entrambe le soluzioni, la tecnologia LCD offre colori particolarmente vividi, brillanti e fedeli, ma al contempo questi tendono ad ingiallire nel tempo. La tecnologia DLP, invece, è maggiormente indicata per un uso intensivo: anche se l’elevato contrasto può produrre colori non perfettamente rispondenti al vero, non si osserva nessuna degradazione nella resa cromatica anche dopo anni di assiduo utilizzo.

Formato

Il formato indica il rapporto fra la base della proiezione e la sua altezza. I due formati principali sono 4:3 e 16:10. Tale rapporto è strettamente legato alla risoluzione del videoproiettore (vedi voce precedente): la risoluzione XGA, infatti, equivale ad un formato immagine di 4:3, mentre la WXGA ad un formato panoramico (wide) di 16:10. Nel momento della scelta del videoproiettore è essenziale tenere in considerazione il formato della lavagna: un videoproiettore XGA sarà sufficiente per proiettare su tutta la superficie di una LIM con formato 4:3 (180x120 cm, 80”), mentre per LIM più grandi in formato 16:10 (240x120 cm, 95”) sarà necessario orientarsi su un proiettore WXGA. Teniamo presente che, mentre quest’ultimo potrà essere “forzato” a proiettare ad una risoluzione inferiore in modo da adattarlo ad un formato 4:3, un proiettore XGA non potrà arrivare a coprire una LIM da 95” in 16:10.

Risoluzione

Indica il numero di righe e di colonne che formano l’immagine proiettata. Ad esempio, una risoluzione di 1.024 x 768 significa che l’immagine proiettata sarà composta da 1.024 colonne e da 768 righe. Come è facile intuire, a parità di superficie di proiezione, più alto è il valore della risoluzione migliore sarà la definizione dell’immagine. Nel campo dei videoproiettori per LIM, le risoluzioni più diffuse sono XGA (1.024 x 768) e WXGA (1.280 x 800).

LuminositÃ

Nella scelta di un videoproiettore è necessario tenere in considerazione le condizioni di luminosità dell’ambiente in cui andremo a posizionarlo. In linea di principio è fortemente sconsigliato posizionare la LIM sulla parete di fronte ad una finestra, dal momento che la luce esterna – in assenza di tende oscuranti – andrebbe a riflettersi sulla superficie di proiezione, rendendo quest’ultima invisibile. Al contempo è inevitabile che la LIM sia utilizzata durante il giorno e, quindi, con una certa luminosità ambientale: per questa ragione è consigliabile verificare che la luminosità del videoproiettore scelto sia sufficiente a garantire una visibilità adeguata. Il flusso luminoso viene misurato in lumens; più alto è il valore indicato, maggiore è la luminosità del videoproiettore. Solitamente si consiglia di orientarsi su una luminosità compresa fra i 2.000 ed i 2.500 lumes, tenendo conto che la maggior parte dei videoproiettori include la possibilità di ridurre o aumentare la luminosità della lampada in funzione della luce ambientale e del risparmio energetico (maggiore luminosità = maggiore consumo).

Rapporto di contrasto

Indica il rapporto fra la luminosità del bianco e la luminosità del nero, ed è espresso da un valore numerico variabile che indica la luminosità del bianco su un valore fisso (1) che indica la luminosità del nero. Ad esempio, un rapporto di contrasto di 1.000 : 1 indica che il valore del bianco (misurato da un dispositivo apposito) è 1.000 volte superiore al valore del nero. Più il rapporto è alto, maggiore sarà il contrasto dell’immagine proiettata. In ambito scolastico, si consiglia di orientarsi su videoproiettori con un rapporto di contrasto compreso fra 1.500 : 1 e 3.000 : 1.

Durata della lampada

nella scelta di un videoproiettore per LIM, è importante tenere in considerazione la durata media della lampada, dal momento che la sua sostituzione può rivelarsi particolarmente costosa. La durata media di una lampada è compresa fra le 3.000 e le 5.000 ore, anche se una corretta manutenzione del videoproiettore può giocare un ruolo essenziale nell’allungarne la vita. La ventola utilizzata per raffreddare la lampada del proiettore, infatti, tende ad aspirare dall’esterno pulviscolo, polvere etc., ed è quindi fondamentale programmare una pulizia periodica del filtro posto in corrispondenza della grata d’aerazione. In questo modo si garantirà sempre il ricircolo libero e costante dell’aria, un raffreddamento ottimale ed una lunga vita per la lampada. In linea di principio si sconsiglia di posizionare la LIM in un’aula in cui si trovi già una lavagna in ardesia con gessetti, dal momento che la polvere del gesso compromette seriamente la durata nel tempo del videoproiettore.

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